UNITÁ PASTORALE?
l’Unità Pastorale (UP) dedicata a Suor Dinarosa, martire della carità è certamente un dono del Signore prima che una nostra iniziativa e se continuiamo a fare della nostra vita un dono per gli altri, sull’esempio di Gesù, quest’opera sarà capace di fare di tutti noi una vera famiglia, la famiglia di Dio; una Chiesa coerente e credibile. Ricevere un dono è gioia, ma è anche un impegno!
Gesù ne parla anche nel Vangelo: “Un uomo diede cinque talenti al primo servo, a un altro due, a un altro uno, a ciascuno secondo la sua capacità, e partì. Colui che aveva ricevuto cinque talenti, andò subito a impiegarli e ne guadagnò altri cinque. Così anche quello che ne aveva ricevuti due, ne guadagnò altri due…”. II nostro talento è l’UP, che siamo stati chiamati ad accogliere, a coltivare e far fruttare secondo le nostre capacità. A. De Saint-Exupery, nel Piccolo Principe scriveva: “È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante”.
È grazie al tempo che dedichiamo all’UP prendendocene cura con la preghiera, con la disponibilità di mente e di cuore, con il servizio disinteressato, fedele e generoso che manifestiamo quanto essa sia realmente importante per noi. É un dono che richiede grande responsabilità!
CONSIGLIO DI UP
L’UP ha un organismo rappresentativo: il Consiglio di Unità Pastorale (CUP) che permetterà al nostro cammino insieme di farsi efficiente ed efficace.
Il consiglio è così composto:
Membri eletti dai CCP
Membri nominati dal parroco
Membri di diritto
Presbiteri
Il CUP progetta la pastorale. La Chiesa, come sappiamo, esiste perché il Vangelo arrivi al cuore di ogni persona. É missionaria perché Gesù, prima di salire al cielo, apparendo agli Undici ha detto: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura». (Mc 16,15) L’annuncio del Vangelo oggi comporta una progettazione pastorale che risponda alla situazione concreta del territorio. La progettazione pastorale, nasce anzitutto dall’ascolto della parola del Vangelo e del Magistero ecclesiale, dall’analisi della situazione pastorale e sociale per offrire a tutti percorsi capaci di aiutare a vivere nella verità, nella libertà e nell’amore e così aprirsi oggi alla speranza di una vita migliore, più umana.
Il CUP non si limita ad elaborare la progettazione pastorale comune per le quattro comunità. Suo compito è anche quello di sollecitarne e verificarne la realizzazione nelle parrocchie, fornendo gli strumenti per una partecipazione responsabile delle persone, delle famiglie e delle aggregazioni.