Parrocchia di

VILLA

SS. Emiliano e Tirso (Parrocchia)

Esempio dell’architettura del primo Settecento. Dedicata ai Santi Emiliano e Tirso, su progetto di Giovan Battista Marchetti, o forse di Antonio Turbino. Della precedente chiesa restano soltanto l’abside (ora abitazione) e la vecchia sacrestia (ora chiesetta dedicata alla Madonna del Rosario). La chiesa attuale contiene tele di Pietro Natali e Pietro Scalvini e affreschi di Francesco Monti.

Patrono: Santi Emiliano e Tirso (22 novembre)

Parrocchia di

CARCINA - PREGNO

S. Giacomo Maggiore (Parrocchia)

Dedicata a San Giacomo, decorata con eleganti stucchi settecenteschi di Benedetto Porta, sorta nel luogo dov’era prima un ospizio medioevale. Fu ricostruita nel 1741-42 e completata nel 1782 con la facciata. Il campanile è opera di Francesco Lepreni. All’interno sono conservati dipinti di Stefano Viviani, Francesco Giugno, Antonio Paglia, Pietro Scalvini. Dalla sinistra del presbiterio si accede alla cappella Regis (1851), nota come Cappella di Santa Dorotea; con una pala di Luigi Campini.

Patrono: S. Giacomo Maggiore (25 luglio)

Parrocchia di

COGOZZO

S. Antonio Abate (Parrocchia)

Dedicata a Sant’Antonio Abate, eretta nel 1953-56 su progetto di don Giuseppe Barcelli. Vi si trova, proveniente dalla vecchia chiesa, una pala seicentesca del veneziano Girolamo Pilotti. Inoltre due Angeli lignei di fine ‘600, un Crocifisso ligneo cinquecentesco e una Croce astile argentata del ‘700

Patrono: S.Antonio Abate (17 gennaio)

Parrocchia di

CAILINA

S. Michele (Parrocchia)

Dedicata a San Michele Arcangelo, chiesa citata già nel 1420. L’attuale edificio è del 1951, mentre del precedente rimane il campanile romanico, oltre a qualche frammento di muratura e il vecchio pavimento sotto l’abside. Nella parte destra della navata sotto il campanile era presente una santella dedicata a San Nicola. La pala dell’altare maggiore è di Francesco Paglia.

Patrono: S. Michele Arcangelo (29 settembre)

L’Unità Pastorale (UP) dedicata a Suor Dinarosa, martire della carità, è un dono del Signore iniziato nel 2017. Seguendo l’esempio di Gesù, facendo della nostra vita un dono per gli altri, quest’opera può trasformarci in una vera famiglia, la famiglia di Dio, e rendere la Chiesa coerente e credibile. Ricevere un dono è gioia, ma implica anche un impegno!